sabato 24 marzo 2007

Invito a cena con soffritto

Questo invito a cena con soffritto giace in bozza su questo blog da troppi giorni e oggi ho deciso di portarlo a termine. Non lo avrei fatto ma , dovendo fare ricerche per il grande progetto H., mi sono accorta che la rete è piana di inviti a cena con... e la cosa più entusiamante e che, girando girando, vien fuori che a qualcuno di questi inviti c'eri anche tu. C'eri anche tu ed eri quella che cucinava, toccando il cuore deglio odori: il pesce, l'aglio, la cipolla e le arance... che sono lieti di deodorarti il sottounghia per secoli. Ma cucinando, cucinando devi esserti assimilata nella cuoca filippina e non avrai preso parte alla discussioni infiocchettate, agli inchini e agli "occhieggi" delle merlettate. Entusiasmante ricordo ma del secolo scorso...passiamo alla cena di cui volevo raccontarvi.

Ieri (23 marzo n.d.r)ho invitato a cena a casa mia Drugo. Non è stata la prima volta. Era già capitato che si fermasse a cena dopo un pomeriggio di... quando ti prende una fame oscena e si fa sempre salire su una pizza dalla Mazzini, oppure siamo noi a salire a casa mia a farci due spaghetti alle tre di notte prima di...
Ieri è stata la volta del primo invito ufficiale a cena. Della serie faccio la spesa e cucino per te. E' stata una mia idea. Chissà perchè scatta sempre questa voglia di immaginarsi in cucina, con addosso una sua camicia a rimestare una pentola con le labbra e le sopracciglia che mugolano "come mi trovo a mio agio davanti ai fornelli. Incassa questa immagine nella tua memoria a lungo termine e programmati per volerla vedere tutti giorno della tua vita".
In questi casi bidìsogna stare attentissimi al menù. Non può essere troppo pesante, rischia di far finire la cena o al cesso o sul divano a ronfare. Non può essere troppo raffinato, generalmente viene schifato. Può essere una genuina e fresca merenda sinoira. Un po' di formaggio, grissini e panificazioni varie, tanto vino e molta frutta e possibilmente finire nella panna.
Cosa succede però se tu hai cominciato una dieta di quelle eliquibratissime che anche la goccia di olio in più manda tutto in malora???
Succede che decidi di infiocchettare il minestrone con gli aromi più vari, dal curry al peperoncino messicano che ti ha portato la zia dal viaggio in solitaria alla ricerca di sè nel peyote. Decidi di cucinare il pesce evitando il soffritto ma rosolandolo elegantemente in guazzetto di salsa di soia. Di saltare il dolce ma di sbucciare la frutta.

Certo, dopo avere cenato non ti aspetti che Drugo dica "ti sposerò perchè sai fare la pasta meglio della mamma" ma sicuramente sogni di uscirtene in modo elgante, avendo trasformato una cena ipocalorica in una "spizzuliata" fushion!

Arriva Drugo. Guarda il minestrone e dice "non mangio le verdure se non le posso riconoscere, passo direttamente al pesce". Per educazione e per assecondare quella smania d'amore che riguarda il tuo essere femmina-femmina, anche tu passi direttamente al pesce, dribblando quella famen nera che lo yogurt del pranzo di ha sparato nello stomaco insieme ai succhi gastrici. E pesce sia.
Sei al secondo boccone, quando Drugo ha già fatto scarpetta nel suo piatto e si è lanciato verso la padella, che hai sciattamente dimenticato sui fornelli con i grumi di salsa di soia rappresi. Con orgoglio macho, Drugo agguanta la padella e comincia a leccarla famelico... e sollevando le soppracciglia in senso d'approvazione ti dice "questa è la cosa più buona che hai preparato".

Ok. Stai calma. Fa niente. Lasciaglielo fare che se poi ha ancora fame di salsa di soia da leccare ce nìè in quantità.

Margot Connery

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