domenica 27 maggio 2007

lunedì 7 maggio 2007

GEMELLI (alias Riccardo)


Quante volte ci hanno detto, sorridendo tristemente,

le speranze dei ragazzi sono fumo.

Sono stanchi di lottare e non credono più a niente,

proprio adesso che la meta è più vicina.






Non userò parafrasi, né allegorie. Quando la sorte è contraria e hai mancato il successo, smettila di fare castelli in aria e piangi! Senza bugie.

Ottimizza il tempo che hai perso a scegliere se essere il doppio o la metà di te stesso e mettiti in gioco. Le regole le imparerai sulla strada, e poi non esistono regole per quello di cui hai bisogno e cioè crescere. E urlare. Fallo di notte, quando le tue amiche sono troppo ubriache per starti dietro. Oppure di giorno quando anche tua madre è troppo occupata da ricordarsi che non sei il suo migliore amico, ma suo figlio.

Esci dalla sala prove e suona la tua nota più alta. Solo così non ti diranno più quello che ti dicono sempre e cioè che stoni.

Zoe stigmatizza: Amarsi è facile. Se non alzi il volume dell’ipod quando la incontri, se le tieni la borsa mentre lei si rifà il trucco, se smascheri i fiaschi prima che ti inseguano i fischi, se la musa che hai scelto non è una musona.